lunedì 10 settembre 2018

IL MIO TRISTE INCONTRO CON SAMMEZZANO

La lenta agonia di un castello….e tutti noi lì, davanti a lui, a vederlo morire!!! Il castello che una volta fu il sogno (diventato realtà) di un nobile uomo del XVIII secolo, Ferdinando Panciatichi, adesso è un incubo: inagibile, chiuso, circondato da una rete di nylon verde e cartelli che indicano "pericolo". E così, una meraviglia dell'architettura "orientalista" dell'800 è diventata un rudere in tempi contemporanei, nonostante tutte le teorie, gli studi, le normative in materia di restauro e conservazione dei beni, le leggi, i vincoli, i dottori, i master, le lauree, i politici, gli investitori, i soldi (che ci sono e non ci sono), le associazioni, le persone… nonostante tutto ciò, nonostante tutti noi, questo gigante muore.
 
Informazione molto interessante al riguardo è reperibile nel seguente link:
 
 






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