SALONE INTERNAZIONALE DEL MOBILE - MILAN, 2012
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(*) Con mis amigos de "Effeti Industrie Spa".
IT: Il “Salone” in questa edizione N° 51, veste in stile classico e rivolge il suo sguardo verso la materia prima allo stato naturale.
Lo stile moderno non propone niente di speciale, anzi, con...ferma la razionalizzazione della forma e l’altisimo livello tecnologico raggiunto l’anno scorso. In attesa di “qualcosa di nuovo” che prima o poi arriverà, lo stile moderno ri-scopre la materia prima naturale: mobili da bagno in ottone, cucine in guisa, legno lavorato per dargli la finitura grezza come il legno dei pallet o delle cassette di frutta. Una ripsota “anti-crisi economica”? Può darsi.
Una risposta all’emergenza ecologica del pianeta? Sicuramente! Tendenza all’utilizzo di materiali biodegradabile, negazione degli sprecchi.
Il “Salone” mette in evidenza e promuove il concetto di “ambiente bagno” come “zona wellness”: un’area di relax all’interno di casa, con sauna, idromassaggio in una vasca di pietre naturali monoblocco come il quarzo, doccia di cromoterapia e musicoterapia, ecc, ecc.
Dominano gli abbinamenti shocking per i colori: rosso/verde/nero, giallo/viola/bianco, blu/arancione, giallo/magenta/cyano, ecc. E come se questo non bastasse, tornano inoltre le linee curve del design aerospaziale degli anni ’70.
Lo stile classico, dopo di essere stato dimenticato per un lungo periodo, approfitta del ritiro dello stile moderno e ritorna “all’attacco”, vincendo per sé tutta l’attenzione da parte del pubblico, con allestimenti lussuosi e splendidi, senza limiti: attira soprattutto il pubblico arabo, russo e indiano, cioè, mercati in costante crescita dove non c’è posto per la crisi.
Dominano i colori neutri (grigio, beige, bianco e marrone) e si ripropone il blu nella versione “atlantico” molto elegante, per alleggerire la pesante carica di elementi decorativi che completano questi mobili: pizzi, dorati, argentati, cristalli Swarowsky per il capitonè, ecc, ecc. Sembrerebbe che il moto fosse: “Più cose ci metti addosso, più diventa lussuoso”. Più elegante? Ne ho qualche dubbio. Ma ai nostri amici dell’oriente piace così (ai nostri amici con i soldi), e questo è ciò che conta!
Nuovi designers da tutte le parti del mondo, partnerships fra le compagnie che producono articoli di design (da le case automobilistiche fino alle maison di moda), degustazioni di prodotti D.O.C., la metropolitana piena di gente, il Duomo sotto il cielo grigio di Milano, ecc, ecc, fanno del “Salone Internazionale del Mobile” un’esperienza unica per noi professionali che amiamo l’arte del savoir vivre.
A presto, Salone!!!
ES: El “Salone”, en esta ediciòn N° 51, se viste en estilo clàsico y vuelve su mirada a la materia prima en estado salvaje.
El estilo moderno no propone nada de especial, sino que màs bien confirma la racionalizaciòn de la forma y el altisimo nivel tecnològico ya alcanzado el año pasado. A la espera de “algo nuevo” que tarde o temprano llegarà, el estilo moderno re-descubre la materia prima al natural: muebles de baño en latòn, cocinas en hierro fundido, madera trabajada para darle un acabado rùstico pseudo-natural, como la madera de las parihuelas o de las cajas de frutas. Una respuesta “anti-crisis econòmica”? Puede ser.
Una respuesta a la emergencia ecològica del planeta? Seguramente sì: inclinaciòn al uso de materiales bio-degradables, negaciòn del desperdicio.
El “Salone” resalta y promueve el concepto del “ambiente baño” como “zona wellness”: un area de relax al interior de la casa, con sauna, hidromasaje en tina de piedras naturales monobloque como el cuarzo, ducha con cromoterapia y musicoterapia, etc, etc.
Predominan las combinaciones shocking de colores: rojo/verde/negro, amarillo/violeta/blanco, azul/naranja, amarillo/magenta/cyan, etc. Y como si no fuera poco, regresan tambien las lineas curvas del design aereo espacial de los años ’70.
El estilo clàsico, despuès de un largo periodo de relegaciòn, aprovecha el repliegue del estilo moderno para regresar “al ataque”, ganando la atenciòn del pùblico con stands de lujo y desplegando una fastuosidad sin limites: atrae sobre todo, al pùblico àrabe, ruso, è hindù, es decir, mercados en crecimiento incesante donde la crisis no encuentra lugar.
Predominan los colores neutros (grises, beige, blanco, marrones) y se re-propone el azul en versiòn “atlàntico”, muy elegante, como para atenuar la fuerte carga de elementos decorativos que completan estos muebles: encajes, dorados, plateados, cristales Swarowsky para el capitonè, etc, etc.
Pareciera que el lema es: “màs cosas le pones encima, màs lujoso es”. Màs elegante? Lo dudo. Pero a nuestros amigos del oriente (nuestros amigos con plata) les gusta, y eso es lo que cuenta!
Nuevos designers de todas partes del mundo, partnerships entre las empresas que producen artìculos de design (desde las fàbricas de autos hasta “les maison” de moda), degustaciones de productos tipicos, el metro lleno de gente, el Duomo bajo el cielo gris de Milàn, etc, etc. hacen del “Salone Internazionale del Mobile” una experiencia ùnica para los profesionales que, como nosotros, amamos el arte del savoir vivre.
Para el “Salone” del 2013, pronto pondrè a disposiciòn de Uds. toda la informaciòn necesaria respecto al viaje.
Nos vemos en el pròximo “Salone”!!! Nos vemos en el 2013!!!
IT: Il “Salone” in questa edizione N° 51, veste in stile classico e rivolge il suo sguardo verso la materia prima allo stato naturale.
Lo stile moderno non propone niente di speciale, anzi, con...ferma la razionalizzazione della forma e l’altisimo livello tecnologico raggiunto l’anno scorso. In attesa di “qualcosa di nuovo” che prima o poi arriverà, lo stile moderno ri-scopre la materia prima naturale: mobili da bagno in ottone, cucine in guisa, legno lavorato per dargli la finitura grezza come il legno dei pallet o delle cassette di frutta. Una ripsota “anti-crisi economica”? Può darsi.
Una risposta all’emergenza ecologica del pianeta? Sicuramente! Tendenza all’utilizzo di materiali biodegradabile, negazione degli sprecchi.
Il “Salone” mette in evidenza e promuove il concetto di “ambiente bagno” come “zona wellness”: un’area di relax all’interno di casa, con sauna, idromassaggio in una vasca di pietre naturali monoblocco come il quarzo, doccia di cromoterapia e musicoterapia, ecc, ecc.
Dominano gli abbinamenti shocking per i colori: rosso/verde/nero, giallo/viola/bianco, blu/arancione, giallo/magenta/cyano, ecc. E come se questo non bastasse, tornano inoltre le linee curve del design aerospaziale degli anni ’70.
Lo stile classico, dopo di essere stato dimenticato per un lungo periodo, approfitta del ritiro dello stile moderno e ritorna “all’attacco”, vincendo per sé tutta l’attenzione da parte del pubblico, con allestimenti lussuosi e splendidi, senza limiti: attira soprattutto il pubblico arabo, russo e indiano, cioè, mercati in costante crescita dove non c’è posto per la crisi.
Dominano i colori neutri (grigio, beige, bianco e marrone) e si ripropone il blu nella versione “atlantico” molto elegante, per alleggerire la pesante carica di elementi decorativi che completano questi mobili: pizzi, dorati, argentati, cristalli Swarowsky per il capitonè, ecc, ecc. Sembrerebbe che il moto fosse: “Più cose ci metti addosso, più diventa lussuoso”. Più elegante? Ne ho qualche dubbio. Ma ai nostri amici dell’oriente piace così (ai nostri amici con i soldi), e questo è ciò che conta!
Nuovi designers da tutte le parti del mondo, partnerships fra le compagnie che producono articoli di design (da le case automobilistiche fino alle maison di moda), degustazioni di prodotti D.O.C., la metropolitana piena di gente, il Duomo sotto il cielo grigio di Milano, ecc, ecc, fanno del “Salone Internazionale del Mobile” un’esperienza unica per noi professionali che amiamo l’arte del savoir vivre.
A presto, Salone!!!
ES: El “Salone”, en esta ediciòn N° 51, se viste en estilo clàsico y vuelve su mirada a la materia prima en estado salvaje.
El estilo moderno no propone nada de especial, sino que màs bien confirma la racionalizaciòn de la forma y el altisimo nivel tecnològico ya alcanzado el año pasado. A la espera de “algo nuevo” que tarde o temprano llegarà, el estilo moderno re-descubre la materia prima al natural: muebles de baño en latòn, cocinas en hierro fundido, madera trabajada para darle un acabado rùstico pseudo-natural, como la madera de las parihuelas o de las cajas de frutas. Una respuesta “anti-crisis econòmica”? Puede ser.
Una respuesta a la emergencia ecològica del planeta? Seguramente sì: inclinaciòn al uso de materiales bio-degradables, negaciòn del desperdicio.
El “Salone” resalta y promueve el concepto del “ambiente baño” como “zona wellness”: un area de relax al interior de la casa, con sauna, hidromasaje en tina de piedras naturales monobloque como el cuarzo, ducha con cromoterapia y musicoterapia, etc, etc.
Predominan las combinaciones shocking de colores: rojo/verde/negro, amarillo/violeta/blanco, azul/naranja, amarillo/magenta/cyan, etc. Y como si no fuera poco, regresan tambien las lineas curvas del design aereo espacial de los años ’70.
El estilo clàsico, despuès de un largo periodo de relegaciòn, aprovecha el repliegue del estilo moderno para regresar “al ataque”, ganando la atenciòn del pùblico con stands de lujo y desplegando una fastuosidad sin limites: atrae sobre todo, al pùblico àrabe, ruso, è hindù, es decir, mercados en crecimiento incesante donde la crisis no encuentra lugar.
Predominan los colores neutros (grises, beige, blanco, marrones) y se re-propone el azul en versiòn “atlàntico”, muy elegante, como para atenuar la fuerte carga de elementos decorativos que completan estos muebles: encajes, dorados, plateados, cristales Swarowsky para el capitonè, etc, etc.
Pareciera que el lema es: “màs cosas le pones encima, màs lujoso es”. Màs elegante? Lo dudo. Pero a nuestros amigos del oriente (nuestros amigos con plata) les gusta, y eso es lo que cuenta!
Nuevos designers de todas partes del mundo, partnerships entre las empresas que producen artìculos de design (desde las fàbricas de autos hasta “les maison” de moda), degustaciones de productos tipicos, el metro lleno de gente, el Duomo bajo el cielo gris de Milàn, etc, etc. hacen del “Salone Internazionale del Mobile” una experiencia ùnica para los profesionales que, como nosotros, amamos el arte del savoir vivre.
Para el “Salone” del 2013, pronto pondrè a disposiciòn de Uds. toda la informaciòn necesaria respecto al viaje.
Nos vemos en el pròximo “Salone”!!! Nos vemos en el 2013!!!
